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Sony PlayStation 2
Produttore Sony
Tipologia console a 128 bit
Generazione Sesta
Presentazione
alla stampa 1999
In vendita Giappone 4 marzo 2000
Stati Uniti d'America Canada 26 ottobre 2000
Europa 24 novembre 2000
Nuova Zelanda 30 novembre 2000
Supporto di
memorizzazione DVD, CD
Dispositivi
di controllo Joypad DualShock 2
Servizi online adattatore Ethernet per il gioco in rete
Unità vendute 140 milioni (Agosto 2008)[1]
Gioco più diffuso Grand Theft Auto: San Andreas (12 milioni)[2]
Predecessore PlayStation
Successore PlayStation 3
La PlayStation 2 è una console per videogiochi prodotta dalla Sony Computer Entertainment e commercializzata il 4 marzo del 2000 in Giappone, il 26 ottobre nel Nord America e il 24 novembre in Europa.
La PlayStation 2, seguendo le orme della precedente PlayStation, è diventata in breve tempo la macchina più venduta della sua generazione videoludica con più di 100 milioni di unità. La macchina, già forte del successo della console precedente, ha acquisito grande popolarità con il tempo grazie al costante aumento di titoli disponibili e alla qualità degli stessi.
Ha saputo battere nettamente la concorrenza del Dreamcast, ultima console targata Sega, del Gamecube di Nintendo, e dell'Xbox di Microsoft. Da questa macchina, come per la PlayStation originale, è nata poi una "sorella minore" (PlayStation 2 Slim) di dimensioni più compatte ed eleganti, con un modem e un ricevitore infrarossi incorporati.
Storia
Una produzione iniziale lenta, un costo di lancio relativamente elevato e problemi di esportazione negli altri Paesi del mondo hanno influito negativamente sulle vendite nel primo periodo di vita della console. Solo alcune migliaia di utenti hanno ricevuto la macchina entro la fine del 2003. Inoltre alcuni produttori e sviluppatori di videogiochi hanno sollevato diverse obiezioni sulla praticità del tool di sviluppo del software, piuttosto complesso rispetto a quello utilizzato ad esempio per la creazione di giochi per PC e Xbox. Solo mesi dopo la Sony ha distribuito alle software house un diverso kit di sviluppo che andasse maggiormente incontro alle loro richieste.
La PS2 venne presentata all'E3 di Los Angeles. Furono preparate in fretta e furia due demo dimostrative delle capacità della console. In presenza del presidente stesso della Sony, la nuova console venne presentata animando in tempo reale riflessi acquatici (per evidenziare l'abbondanza di curve di Bézier rispetto ai poligoni della precedente Playstation) e il movimento naturale dei capelli sul viso di un personaggio della celebre serie Final Fantasy[citazione necessaria].
Le vendite di hardware sembravano aver raggiunto il punto di saturazione del mercato nel 2004.[citazione necessaria] A settembre però, in contemporanea con il lancio del gioco Grand Theft Auto: San Andreas, Sony ha sostituito la PlayStation 2 con la PS2 Slim (soprannominata anche PSTwo), identica per prestazioni alla sorella maggiore ma di dimensioni molto inferiori. La mossa (analoga a quella compiuta qualche anno prima con il lancio di PSOne) si è rivelata vincente e ha contribuito a spingere ulteriormente le vendite, sino a sfondare il tetto dei 130 milioni di unità.
È stata prodotta in diversi colori, di cui i principali sono nero e silver. Queste piccole accortezze, unite a un design curato, alla possibilità di leggere CD musicali e film in DVD (funzionalità poi adottate anche dai concorrenti) e al supporto per la connessione a Internet, hanno permesso alla PS2 di elevarsi dal rango di semplice console di gioco destinata ai ragazzi a sistema d'intrattenimento completo per tutta la famiglia. Grazie anche a giochi sempre più maturi e complessi, la PS2 si è ritrovata ad abbracciare un target di pubblico adulto, in sintonia con una diffusa tendenza della sua epoca.