Quello che l’ha
inventato dovrebbe essere proclamato Santo,
perché mangiarlo è un
regalo del Signore.
Un bel mortaio in
marmo e il suo pestello in legno,
è quello che ci vuole
per un pesto fatto bene.
Ci metti dentro dei
pinoli e un bello spicchio d’aglio,
poi schiacci bene nel
mortaio finchè diventa una crema.
Aggiungi un granino
di sale e foglie di basilico,
pestella bene
roteando finchè diventa una salsa.
Un pezzo di
parmigiano e del formaggio sardo,
ultimo poi ci va un
po’ d’olio d’oliva dop.
Fatto così è il
migliore che c’è al mondo,
e alla tavola del
Signore è sicuro che ci sia.
Capito forestiero?
Così si fa il pesto!