Cinque squadre in testa sette nel giro di 3 punti
Il Livorno vince all'ultimo il Bari stravince l'Empoli si salva,il Sassuolo k.o.
LIVORNO-SASSUOLO 3-2
E ora qualcuno provi a fare meglio. Al Picchi la partita clou è
anche un inno al calcio spettacolo. Dopo due minuti, però, il liscio
del portiere Bressan su tiro non irresistibile di Loviso è tutto tranne
che spettacolare. Ma l'estremo difensore del Sassuolo si riscatta poco
dopo parando alla grande un rigore di Tavano. Ma è una gara a chi si
riscatta di più, perché lo stesso Ciccio raddoppia con una splendida
azione personale. Qui sale in cattedra Zampagna, che prima
dell'intervallo accorcia le distanze. La carta che sembra risultare
vincente per gli ospiti, tuttavia, si chiama Masucci. Mandorlini lo
butta nella mischia nella ripresa, e la scelta viene ripagata con il
pareggio, nato da una magata ancora di Zampagna. Sembra finita, ma al
95' Volpe pesca Tavano: colpo di spalla del numero 10, con la
complicità di Andreolli, ed è il 3-2. C'è tempo per un'ultimissima
emozione: il palo di Masucci a un soffio dal fischio conclusivo.
Finisce con la vittoria del Livorno, che aggancia proprio il Sassuolo.
EMPOLI-MANTOVA 1-1
Qui, un po' meno emozioni. Costacurta rischia il colpaccio e si
mangia le mani, perché in superiorità numerica (rosso a Vannucchi per
fallo a gioco fermo su Sacchetti) il Mantova spreca il vantaggio di
Corona. A inizio ripresa Baldini manda in campo Saudati, e l'ex
milanista trova il pari con un bel colpo di testa. Avesse vinto,
l'Empoli sarebbe stato solo in testa. Invece, entra nel quintetto delle
prime.
MODENA-BARI 0-2
Rigore e raddoppio in contropiede. Copione perfetto (un gol per
tempo) per vincere in trasferta. I pugliesi eseguono, con Barreto
primattore. Il brasiliano segna il gol del vantaggio, poi concede a
Caputo la soddisfazione personale. In mezzo, l'espulsione di Bolano che
aveva già indebolito un Modena fin lì comunque positivo. Ma ora di
nuovo ultimo.
ANCONA-TRIESTINA 2-1
Scivolone inatteso della Triestina al Conero. Certo, prendere due
gol dai difensori avversari non depone a favore della concentrazione
ospite. Rincon e Vanigli rendono inutile la solita punizione di
Allegretti. Boccata d'ossigeno per i marchigiani, che non vincevano da
tre partite.
RIMINI-ALBINOLEFFE 1-1
Tutto in un minuto. Anche meno. ******* con un gran tiro da fuori
(difesa riminese già a pensare ai regali di Natale) apre le danze per i
bergamaschi. Ma passano quaranta secondi e Vantaggiato, su idea di La
Camera, batte in uscita Coser. Un punto a testa, che serve poco a
entrambe le squadre.
PIACENZA-PISA 1-0
Brividi fino al 95', come a Livorno. Dopo un primo tempo da
dimenticare, la partita si sveglia nella ripresa. Una gemma di Guzman
è, a posteriori, il gol risolutivo. Ma deve salire in cattedra Cassano
a tempo stra-scaduto per dare al Piacenza una vittoria che mancava
dall'8 novembre. In casa, addirittura da fine ottobre.
SALERNITANA-ASCOLI 1-2
Senza fine la crisi della Salernitana, a secco di vittorie da nove
giornate. Invece continua la risalita dell'Ascoli, che vola sulle
spalle di Cani. L'albanese si procura il rigore che Soncin trasforma,
poi decolla e segna il raddoppio. Reazione minima dei padroni di casa
con Gerardi, ma non basta. La zona playout ora è una realtà per
entrambe le squadre. Un mese fa, sarebbe stato impensabile.
TREVISO-AVELLINO 2-1
Vittoria e sorpasso. Così i veneti risalgono la classifica, che
sarebbe molto più tranquilla se non ci fosse la zavorra dei quattro
punti di penalizzazione. Musetti dopo cento secondi prova la prima
fuga, ma Pepe (poi espulso) inventa il pareggio ospite con un sinistro
da 30 metri. La punizione perfetta di Gianni Guigou fa urlare il Tenni
e il Treviso.
Il Livorno vince all'ultimo il Bari stravince l'Empoli si salva,il Sassuolo k.o.
LIVORNO-SASSUOLO 3-2
E ora qualcuno provi a fare meglio. Al Picchi la partita clou è
anche un inno al calcio spettacolo. Dopo due minuti, però, il liscio
del portiere Bressan su tiro non irresistibile di Loviso è tutto tranne
che spettacolare. Ma l'estremo difensore del Sassuolo si riscatta poco
dopo parando alla grande un rigore di Tavano. Ma è una gara a chi si
riscatta di più, perché lo stesso Ciccio raddoppia con una splendida
azione personale. Qui sale in cattedra Zampagna, che prima
dell'intervallo accorcia le distanze. La carta che sembra risultare
vincente per gli ospiti, tuttavia, si chiama Masucci. Mandorlini lo
butta nella mischia nella ripresa, e la scelta viene ripagata con il
pareggio, nato da una magata ancora di Zampagna. Sembra finita, ma al
95' Volpe pesca Tavano: colpo di spalla del numero 10, con la
complicità di Andreolli, ed è il 3-2. C'è tempo per un'ultimissima
emozione: il palo di Masucci a un soffio dal fischio conclusivo.
Finisce con la vittoria del Livorno, che aggancia proprio il Sassuolo.
EMPOLI-MANTOVA 1-1
Qui, un po' meno emozioni. Costacurta rischia il colpaccio e si
mangia le mani, perché in superiorità numerica (rosso a Vannucchi per
fallo a gioco fermo su Sacchetti) il Mantova spreca il vantaggio di
Corona. A inizio ripresa Baldini manda in campo Saudati, e l'ex
milanista trova il pari con un bel colpo di testa. Avesse vinto,
l'Empoli sarebbe stato solo in testa. Invece, entra nel quintetto delle
prime.
MODENA-BARI 0-2
Rigore e raddoppio in contropiede. Copione perfetto (un gol per
tempo) per vincere in trasferta. I pugliesi eseguono, con Barreto
primattore. Il brasiliano segna il gol del vantaggio, poi concede a
Caputo la soddisfazione personale. In mezzo, l'espulsione di Bolano che
aveva già indebolito un Modena fin lì comunque positivo. Ma ora di
nuovo ultimo.
ANCONA-TRIESTINA 2-1
Scivolone inatteso della Triestina al Conero. Certo, prendere due
gol dai difensori avversari non depone a favore della concentrazione
ospite. Rincon e Vanigli rendono inutile la solita punizione di
Allegretti. Boccata d'ossigeno per i marchigiani, che non vincevano da
tre partite.
RIMINI-ALBINOLEFFE 1-1
Tutto in un minuto. Anche meno. ******* con un gran tiro da fuori
(difesa riminese già a pensare ai regali di Natale) apre le danze per i
bergamaschi. Ma passano quaranta secondi e Vantaggiato, su idea di La
Camera, batte in uscita Coser. Un punto a testa, che serve poco a
entrambe le squadre.
PIACENZA-PISA 1-0
Brividi fino al 95', come a Livorno. Dopo un primo tempo da
dimenticare, la partita si sveglia nella ripresa. Una gemma di Guzman
è, a posteriori, il gol risolutivo. Ma deve salire in cattedra Cassano
a tempo stra-scaduto per dare al Piacenza una vittoria che mancava
dall'8 novembre. In casa, addirittura da fine ottobre.
SALERNITANA-ASCOLI 1-2
Senza fine la crisi della Salernitana, a secco di vittorie da nove
giornate. Invece continua la risalita dell'Ascoli, che vola sulle
spalle di Cani. L'albanese si procura il rigore che Soncin trasforma,
poi decolla e segna il raddoppio. Reazione minima dei padroni di casa
con Gerardi, ma non basta. La zona playout ora è una realtà per
entrambe le squadre. Un mese fa, sarebbe stato impensabile.
TREVISO-AVELLINO 2-1
Vittoria e sorpasso. Così i veneti risalgono la classifica, che
sarebbe molto più tranquilla se non ci fosse la zavorra dei quattro
punti di penalizzazione. Musetti dopo cento secondi prova la prima
fuga, ma Pepe (poi espulso) inventa il pareggio ospite con un sinistro
da 30 metri. La punizione perfetta di Gianni Guigou fa urlare il Tenni
e il Treviso.
- Spoiler:
- Fonte: Gazzetta