Il Siena spreca troppo
Di Vaio salvagente Bologna
Siena-Bologna è stata decisa dal dischetto del rigore. Di Vaio ha segnato, pareggiando la rete iniziale di Ghezzal. Calaiò invece ha calciato a lato il penalty da lui stesso guadagnato nel finale di gara. E allora è finita 1-1. Mihajlovic aveva esordito con lo stesso risultato sulla panchina del Bologna contro la Roma, ora coglie un prezioso pari alla prima trasferta. Il Siena, che in casa ha ottenuto 13 dei suoi 14 punti, resta imbattuto nel suo stadio, ma non può essere soddisfatto. Ha giocato meglio e creato più occasioni. Giampaolo ha molto da recriminare.
Nel primo tempo il Siena gioca meglio. Tranquillo (la classifica è rassicurante), ordinato (Codrea e Kharja danno linearità alla manovra), propositivo (con Maccarone e Ghezzal in attacco). Il Bologna invece è timido e preoccupato. Con Di Vaio che soffre di solitudine là davanti. Le occasioni da gol latitano, la partita non è granchè. Ma il Siena trova il meritato vantaggio grazie al gol di testa di Ghezzal, che devia in rete una punizione spiovente dalla destra. Per l'attaccante ex Crotone, preferito da Giampaolo a Frick e Calaiò, è il secondo gol del campionato. Il Bologna non riesce a reagire. Tira fuori la testa dal guscio dalla mezzora, ma senza incidere. Però allo scadere Del Grosso entra incautamente in area su Marchini. Rigore netto. Che Di Vaio trasforma. L'1-1 chiude il primo tempo.
Si riparte con Marazzina al posto di Adailton. Bologna a due punte. Ma il Siena riprende comunque in mano le redini della partita. Anche se resta poco concreto. Giampaolo allora toglie Maccarone e inserisce Calaiò. L'ex Napoli si rende subito pericoloso con un sinistro di prima intenzione, Antonioli chiude in angolo. Poi c'è un colpo di testa alto di Ghezzal su angolo da sinistra. Il Bologna riparte meglio rispetto ai primi 45', ma in attacco fa proprio pochino. Da sottolineare una bella discesa in contropiede di Mudingayi. Il suo destro dal limite finisce alto.
Di Vaio salvagente Bologna
Siena-Bologna è stata decisa dal dischetto del rigore. Di Vaio ha segnato, pareggiando la rete iniziale di Ghezzal. Calaiò invece ha calciato a lato il penalty da lui stesso guadagnato nel finale di gara. E allora è finita 1-1. Mihajlovic aveva esordito con lo stesso risultato sulla panchina del Bologna contro la Roma, ora coglie un prezioso pari alla prima trasferta. Il Siena, che in casa ha ottenuto 13 dei suoi 14 punti, resta imbattuto nel suo stadio, ma non può essere soddisfatto. Ha giocato meglio e creato più occasioni. Giampaolo ha molto da recriminare.
Nel primo tempo il Siena gioca meglio. Tranquillo (la classifica è rassicurante), ordinato (Codrea e Kharja danno linearità alla manovra), propositivo (con Maccarone e Ghezzal in attacco). Il Bologna invece è timido e preoccupato. Con Di Vaio che soffre di solitudine là davanti. Le occasioni da gol latitano, la partita non è granchè. Ma il Siena trova il meritato vantaggio grazie al gol di testa di Ghezzal, che devia in rete una punizione spiovente dalla destra. Per l'attaccante ex Crotone, preferito da Giampaolo a Frick e Calaiò, è il secondo gol del campionato. Il Bologna non riesce a reagire. Tira fuori la testa dal guscio dalla mezzora, ma senza incidere. Però allo scadere Del Grosso entra incautamente in area su Marchini. Rigore netto. Che Di Vaio trasforma. L'1-1 chiude il primo tempo.
Si riparte con Marazzina al posto di Adailton. Bologna a due punte. Ma il Siena riprende comunque in mano le redini della partita. Anche se resta poco concreto. Giampaolo allora toglie Maccarone e inserisce Calaiò. L'ex Napoli si rende subito pericoloso con un sinistro di prima intenzione, Antonioli chiude in angolo. Poi c'è un colpo di testa alto di Ghezzal su angolo da sinistra. Il Bologna riparte meglio rispetto ai primi 45', ma in attacco fa proprio pochino. Da sottolineare una bella discesa in contropiede di Mudingayi. Il suo destro dal limite finisce alto.
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- Fonte: Wikio