La Storia della Nintendo inizia a Kyoto, nel 1889, grazie a Fusajiro
Yamauchi che all’età di ventinove anni è riuscito a creare un impero che a
distanza di 120 anni esiste ancora. Il primo nome che diede alla propria
azienda fu Nintendo Koppai, che suonerebbe come “Nel profondo del cuore,
sappiamo che dobbiamo fare quello che dobbiamo fare ”.Fusajiro nacque in una
famiglia molto ricca, ma non per questo volle vivere di rendita. Iniziò a
imparare un’arte. L’arte di produrre le carte “hanafuda”. In un mazzo vi sono quarantotto
carte, divise in 12 semi, uno per ogni mese dell'anno, e su ogni carta sono
dipinte delle figure quali il sole, la luna, un cervo o un crisantemo, figure
che potevano anche variare da regione a regione. Il gioco era preso molto
seriamente dai giapponesi, quasi come una cerimonia religiosa. Il fondatore
della grande N divenne un’abile artigiana, tanto che le sue carte, chiamate "Daitoryo”,
divennero le più popolari, sia a Kyoto sia a Osaka.Ma il successo la Nintendo lo
ottenne nella propria regione,dato che il gioco “hanafuda”,da semplice
passatempo casalingo,divennero un vero è proprio sport: Difatti,proprio in
quegli anni, stava avvenendo in Giappone una eccezionale espansione del gioco
d'azzardo, e nelle bische, spesso organizzate dalla Yakuza, il gioco più
popolare era proprio l'Hanafuda.Ottenuta fama e riconoscimenti in tutto il
paese, però, sorse un problema: da solo Yamauchi non poté soddisfare la
richiesta di carte. Perciò assunse degli apprendisti a cui insegnò personalmente
la sua arte,il lungo e complesso processo di lavorazione delle carte. Così ebbe
inizio la prima espansione dell’azienda, che portò, qualche anno dopo, la Nintendo
oltre i confini giapponesi. Nel 1907 Yamauchi introdusse una grande novità
nella sua azienda: Nintendo koppai divenne la prima azienda che iniziò a
produrre carte di stampo occidentale. Quest’ultima innovazione portò anche un
contratto con l'Azienda Pubblica dei Sali e dei Tabacchi. Difatti per il nuovo
business, le botteghe non bastavano più. Yamauchi si ritirò nel 1929. In quaranta
anni di carriera, egli aveva trasformato un’azienda composta di un singolo
artigiano a una monopolista nell’ambito delle carte da gioco!
Ultima modifica di Edward il Lun Nov 10, 2008 10:58 pm - modificato 1 volta.